Il fatto che il cabinato era di derivazione Nes vuol dire che alla fin fine è una macchina a se stante anche se fortemente imparentato con la console casalinga. Il cabinato a differenza della console ha una CPU aggiuntiva che comanda un secondo schermo posto sopra allo schermo principale, controlla il tempo di gioco e fornisce informazioni aggiuntive.
Anche le cartucce gioco impiegate erano differenti dalle normali, sebbene mantenessero la stessa circuiteria (ma solo quella) avevano anche 8Kb di rom aggiuntiva, utilizzata appunto per i suggerimenti e le informazioni aggiuntive trasmesse poi nel secondo schermo.
Un’altra diversità viene data dall’uscita video che era RGB nativa e quindi l’aspetto rispetto alla versione casalinga era leggermente diverso e volendo migliore (il nes era nativo con cavo rf ) come curiosità però posso dirvi che le schede madri delle console erano molto simili e si potevano sostituire sulla console casalinga in modo da avere un RGB nativo.
I giochi disponibili per il palychoice 10 erano “solo” 54 rispetto al disponibilità totale del nes. Vale la pena però menzionare CASTELVANIA, CONTRA, DOUBLE DRAGON, THE GOONIES, MEGAMAN 3, MARIO BROS., METROID, LA TRILOGIA DI NINJA GAIDENE E QUELLA DI SUPER MARIO BROS.