Space Shuttle: A Journey Into Space… e la voglia di Luna

Vorrei parlarvi oggi di un gioco davvero particolare, anche se la sua particolarità sta tutta nella sua estetica. Si tratta di Space Shuttle : a journey in the space (space shuttle : un viaggio nello spazio) per Atari 2600.

Sicuramente per chi ha qualche anno sulle spalle rivedere cotanta bellezza darà una piccola fitta al cuore, per chi invece si approccia per la prima volta al mondo del collezionismo e o ricerca del passato video ludico, penso che questo gioco valga la pena di essere conosciuto per non dire ricercato.

Ora vi chiedo un piccolo sforzo, per avere una giusta collocazione temporale ed un giusto contesto.

Siamo alla fine anni 70 inizio anni 80. Si parlava di missioni spaziali ed il sogno di ogni bambino non era fare lo youtuber ma l’astronauta.

Agli inizi degli anni 80 l’industria aerospaziale era particolarmente florida negli stati uniti, sulla scia dei precedenti successi quali l’allunaggio e le successive missioni Apollo, la NASA aveva dati il via alla progettazione di una navicella per le varie missioni che si potesse riutilizzare, una navicella che fosse portata in orbita e che avesse potuto atterrare in totale autonomia: lo space shuttle.

le pubblicità sulle riviste sono chiare fin da subito ” Devi fare del tuo meglio. Un giorno potresti esser qui per davvero”

 

Senza scendere troppo nei dettagli la storia aerospaziale ci insegna che i primi test dello Shuttle Enterprise, privo di motore senza scudi termici e pertanto a tutti gli effetti un prototipo per voli ad alta quota, culminarono con l’avvento dello shuttle Atlantis, il primo che compì un volo spaziale con rientro in autonomia tra il 3 ed il 5 ottobre 1985.

Parallelamente al naso rivolto verso gli astri, i ragazzi si dilettavano con quella che era la console del momento: l’Atari vcs 2600.

Nel mondo video ludico Activision ed Atari la videro davvero lunga. Infatti nel 1983 rilasciarono uno dei primi simulatori di volo… di volo aerospaziale !

Space shuttle : a journey in the space oltre a essere un simulatore (nel limite del possibile per una console dell’epoca) veniva venduto, oltre ad un ricco manuale d’uso, anche con particolari overlay da poter “appoggiare” alla console per avere una immersione totale nel gioco! Un overlay a 6 fori per la versione a 6 leve ed un overlay a 4 fori per la versione a 4 leve. Pensate che è l’unico gioco a sfruttare tutte le leve della console… e su un sixer ce ne sono ben 6! ok è scontata come cosa, ma per un ragazzino in quegli anni era una cosa da durello immediato, non che una bellezza unica per gli occhi !

In realtà il gioco non è affatto scontato ed è un simulatore a tutti gli effetti. Creato dall’ingegnere di Activision Bob Henderson.

in Space Shuttle il giocatore deve decollare, stabilire una rotta intorno alle terra, agganciare e riparare un satellite e rientrare incolume e con la quantità maggiore possibile di carburante residuo. Se il giocatore commetterà errori in fase di lancio la missione sarà abortita, se ne commetterà in fase di rientro la navicella rischierà di subire danni. Sono presenti 2 modalità di gioco

Il gioco è in prima persona all’interno della cabina di pilotaggio della navicella.

Le modalità sono 2: autosimulator e simulator. In autosimulator, la più semplice, si utilizza una sorta di pilota automatico dove il computer di bordo controlla tutti i parametri legati al motore. In modalità simulator si avrà un gioco totalmente manuale e più vicino alla realtà possibile.

Per dare ulteriore fascino al gioco, il giocatore che riusciva ad effettuare 4 agganci alla stazione spaziale e rientrare con 4500 unità di carburante dimostrando il tutto ad Activision con una foto riceveva una toppa di Space Shuttle Pilot, quello invece che riusciva ad effettuare ben 6 agganci ed a rientrare con 7500 unità di carburante riceveva un messaggio a video e sempre dimostrando via foto ad Activision avrebbe ricevuto la toppa di Space Shuttle Commander.

la patch da Pilota

la patch di comandante

Le versioni rilasciate sono diverse e per le varie console. Si parte dall’originale per Atari 2600 e Atari 5200 di Bob Henderson, si passa allo Spectrum, Commodore 64 nel’84 per finire poi su Amstrad CPC e MSX nel 86. La leggenda narra anche di una versione per Atari 7800 con una funzione pausa (si il gioco non la permetteva… se no che simulazione era…), ma ne il gioco ne la funzione fecero comparsa.

La versione migliore, a detta della critica è quella per Atari 5200, dove la grafica la fa da padrona, ma vuoi mettere tutte le leve del sixer ??

vuoi mettere ?? sbavo totale !

 

Concludendo in una recensione di aprile 1984 per la rivista Video Games , Dan People ha scritto:

Space Shuttle is not a game for everybody. It requires a considerable amount of patience and, perhaps not too surprisingly, a considerable amount of brainpower. Players who seek the visceral thrills of the standard shoot’em-up may ultimately find this simulation’s complexity frustrating. But those of you who are ready for a richer, more sophisticated experience will probably recognize Space Shuttle for the monumental achievement it is

 

che grossomodo tradotto è così:

Space Shuttle non è un gioco per tutti. Esso richiede una notevole quantità di pazienza e, forse non troppo scontato, una notevole quantità concentrazione cerebrale. I giocatori che cercano le emozioni viscerali dello shoot’em-up standard possono infine scoprire che la complessità di questa simulazione è frustrante. Ma quelli di voi che sono pronti per un’esperienza più ricca e sofisticata probabilmente riconosceranno Space Shuttle per il risultato monumentale che è.

Insomma, al giorno d’oggi potrebbe inesorabilmente sembrare obsoleto e poco intrattenitivo come gioco, ma nei gloriosi 80’s smanettare con così tante leve ed usare l’immaginazione di essere nello spazio, facevano si che questo titolo fosse, a mio avviso, qualcosa di veramente entusiasmante.

Spero di avervi fatto conoscere anche stavolta qualcosa di molto particolare nonché poco conosciuto. Purtroppo il titolo al momento non fa ancora parte della mia collezione ma spero di aggiungerlo presto, assieme ai suoi overlay per la mia mitica sixer !

Vi lascio le solite bios !!

– una tremenda voglia di tirar fuori il 2600

– un pomeriggio con tanta voglia di NASA, guardando Armageddon e sognado la luna

https://en.wikipedia.org/wiki/Space_Shuttle:_A_Journey_into_Space

https://www.atariage.com/software_page.html?SoftwareLabelID=466

https://archive.org/details/atari_2600_space_shuttle_-_a_journey_into_space_1983_activision_steve_jessica_kit

(se avete voglia di giocarvelo)

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CASSAcorporation

CASSAcorporation Gaming, Retrogaming e altro ! Gioco ai videogames da quando sono piccolo, me ne innamorai utlizzando un clone di pong e da allora non ho acora smesso di giocare. Più in là negli anni, e nel tempo libero, ho deciso di scrivere un blog sulla mia passione. Gran parte degli oggetti che vedi fanno parte della mia collezione

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1 Attività

  1. Giacomo ha detto:

    Wow, sembra davvero bello questo gioco !

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